Buona la prima!
A oltre un mese dal trapianto nelle acque di Capo Mortola, lo scorso 24 gennaio le ricercatrici dell’Università di Genova si sono immerse per la prima volta per controllare lo stato di salute degli esemplari di Pinna nobilis e, per fortuna, la loro visita ha avuto un riscontro positivo. Nonostante le forti mareggiate della scorsa settimana, infatti, le biologhe hanno trovato i quattro esemplari in buone condizioni.
“È davvero un’ottima notizia perché non era scontato che superassero agevolmente il trapianto. Invece, abbiamo potuto verificare che, in questi quaranta giorni, le pinne si sono adattate molto bene alle caratteristiche chimico-fisiche dell’acqua del Mar Ligure e sono riuscite a nutrirsi”, spiega Alice Oprandi dell’Università di Genova. “Non solo, hanno anche riformato il bisso che avevano perso durante il periodo trascorso in laboratorio”.
Il prossimo sopralluogo è previsto tra circa un mese. Nel frattempo, su Facebook è disponibile un breve video del monitoraggio!