Emissione spontanea e fecondazione controllata
Mentre proseguono in maniera sincrona le attività dei laboratori di Camogli, Trieste e Pola per ottenere la maturazione gonadica in vasche a temperatura controllata, a Trieste c’è stata una sorpresa. A fine aprile, infatti, alcune pinne dello stabulario di Shoreline hanno rilasciato spontaneamente sia gameti femminili sia maschili, anticipando i protocolli. I ricercatori sono prontamente intervenuti per raccogliere campioni di entrambi per tentare la fertilizzazione.

Una settimana dopo Trieste, sono giunte preziose novità anche dal laboratorio di Camogli (GE). Qui infatti i ricercatori dell’Università di Genova, che si stanno occupando degli esemplari provenienti dalla Laguna di Venezia, hanno osservato che due individui hanno rilasciato spontaneamente i gameti, rispettivamente maschili e femminili, con i quali è stato possibile effettuare una fecondazione controllata. La maturazione gonadica anticipata ha quindi funzionato, permettendo degli 𝑠𝑝𝑎𝑤𝑛𝑖𝑛𝑔 spontanei sia a Trieste sia a Camogli. I biologi hanno subito cominciato a monitorare lo sviluppo degli stadi larvali, come si può vedere dalle immagini registrate dal microscopio con ingrandimento 20x. L’obiettivo e anche la speranza dei ricercatori è portare a termine il ciclo completo della fecondazione.
